MISERICORDIA DI TREBISACCE-Misericordia di Trebisacce dal 1999 insieme al servizio del territorio
Uno dei servizi che storicamente viene portato avanti con mille difficoltà ma con una gratificazione morale immaginifica, è l’accompagnamento degli uremici. Iniziato nei primi mesi del 2000 questo “accompagnamento” ha fatto si che i volontari dell’Associazione percorressero in lungo ed in largo l’Alto Jonio veicolando circa 150 pazienti, diventando così addirittura punto nevralgico per le cosiddette dialisi estive, turisti che trascorrono le ferie nel nostro territorio non risentendo dell’handicap del “Come fare per….”
Oggi i volontari sono supporto importante per il settore sanitario depauperato nell’ Alto jonio del Presidio Sanitario, i mezzi di cui è dotata l'’Associazione svolgono supporto e sostituzione di Postazioni di Emergenza Territoriale. Volontari di cui non si può che parlarne bene, impegnati quotidianamente, giorno e notte in modo continuo con un entusiasmo che sinceramente non ha eguali nelle nostre zone. Un territorio morfologicamente vario che impegna chilometri e chilometri da Nocara a Corigliano, da San Lorenzo Bellizzi a Cerchiara, Plataci, Alessandria del Carretto.
Ecco perché i nostri mezzi (circa 28 succedutisi) hanno superato di gran lunga i 10 milioni di chilometri, molti dei quali effettuati nei cosiddetti “viaggi della speranza”, al Nord della nostra Penisola. Un discorso a parte, vale la pena accennare, è la questione sede, il posto cioè dove l’Associazione vive, organizza, discute, forma. Si partì nel lontano 1999 da Piazza Carlo Levi, 5, traslocando da via Avogadro a via Ugo Foscolo, da Viale Europa a Viale Italia sino all'attuale sede in Via Pietro Mancini, 29. Vale la pena rincorrere un utopico sogno realizzare la sede della MISERICORDIA, ove poter stabilire le basi per la casa dell’Associazione, del banco alimentare, della sede di formazione dei volontari, di una cucina solidale, di un centro di accoglienza e di un centro di aggregazione.
Resta la realtà quotidiana di:
Nella speranza che Iddio ci dia la forza di continuare questa esperienza e nell’augurare che questa lettura sia di utilità per tutti un saluto e che Iddio Ve ne renda merito.